Cia Puglia ha presentato in conferenza stampa un documento sulle questioni da affrontare, compresa la Xylella, con le possibili soluzioni
Sono questi, per Cia – Agricoltori Italiani di Puglia, i punti deboli dell’agricoltura pugliese, alle prese con una crisi senza precedenti che non sta risparmiando alcun comparto, fra cui anche quello olivicolo. Oltre a essi, continuano a permanere criticità ormai ataviche, strutturali e infrastrutturali, che vanno affrontate con vigore e concretezza.
Partendo da tali considerazioni Cia Puglia, come ha comunicato in una conferenza stampa, ha indetto una mobilitazione regionale per tenere alta l’attenzione sulle emergenze in corso e per sollecitare le istituzioni preposte a qualunque livello affinché trovino soluzioni adeguate, in particolare sulla questione Xylella.
Su ogni situazione critica Cia Puglia ha sottoposto un documento ufficiale con precise proposte alle istituzioni, chiedendo a tutti i livelli
Un’attenzione particolare Cia Puglia riserva alla questione Xylella.
«Abbiamo sempre sostenuto che la Xylella fastidiosa non avrebbe atteso i tempi della burocrazia, della politica e della giustizia – sostiene Cia Puglia in tale documento –. Non ci eravamo sbagliati, stante l’avanzamento del batterio giunto ormai in provincia di Bari.
A tal proposito si ribadisce, ancora una volta, che il nostro riferimento è sempre stato e sarà la scienza e non la fantascienza, i santoni e gli pseudoambientalisti che tanti danni hanno arrecato in questi anni attraverso le loro azioni di disinformazione e di proteste senza senso e senza fondamento scientifico, distruggendo in quasi 10 anni un patrimonio immenso.
Gli agricoltori in questi anni hanno rispettato le regole, innanzitutto eseguendo regolarmente le buone pratiche agricole e tutte le procedure previste dai piani di azione annuali varati dalla Regione Puglia, con un aumento esponenziale dei costi a fronte di bilanci aziendali in molti casi ridotti a zero.
Restano ancora delle criticità – soprattutto notevoli ritardi – circa la eradicazione delle piante infette per le quali i proprietari non avanzano richiesta di eradicazione volontaria».
Ed ecco le richieste di Cia Puglia:
Cia Puglia, mobilitazione regionale anche su questione Xylella- Ultima modifica: 2022-06-27T17:12:38+02:00 da