Popillia japonica è un insetto originario del Giappone, presente sul territorio lombardo dal 2014, che sta dimostrando un comportamento invasivo molto aggressivo a scapito di coltivazioni e aree naturali. Allo stadio larvale questa specie infesta i prati di graminacee nutrendosi delle radici,...
1 luglio 2022
Popillia japonica è un insetto originario del Giappone, presente sul territorio lombardo dal 2014, che sta dimostrando un comportamento invasivo molto aggressivo a scapito di coltivazioni e aree naturali.
Allo stadio larvale questa specie infesta i prati di graminacee nutrendosi delle radici, mentre gli adulti sono polifagi e attaccano piante spontanee, di pieno campo, ornamentali e forestali determinando defogliazioni, distruzione degli organi fiorali e danni ai frutti.
Il Servizio fitosanitario, sta adottando la seguente misura di lotta: posizionamento di trappole con Reti Insetticide.
Si tratta di una struttura formata da un treppiede ricoperto da una rete. Gli insetti vengono attirati verso la trappola dall’attrattivo posizionato al centro del treppiedi e vengono intercettati dalla rete.
Il contatto degli adulti di Popillia japonica con la rete consente l’assorbimento di minime quantità di insetticida di cui è intrisa. La perdita di vitalità non è immediata, ma consente all’insetto di volare e muoversi ancora per qualche minuto. Per l’utilizzo di questo tipo di trappola i Servizi fitosanitari di Lombardia e Piemonte hanno chiesto e ottenuto una particolare autorizzazione dai ministeri della salute, dell’ambiente e dell’agricoltura.
Complessivamente, sul territorio attualmente infestato dall’insetto, il Servizio fitosanitario gestisce circa 3.000 stazioni con le trappole. Questi strumenti sono molto efficaci, ma, attenzione, devono essere utilizzati esclusivamente nell’ambito di strategie territoriali. Il Servizio fitosanitario chiede quindi la collaborazione di tutti i cittadini perché le trappole non vengano spostate, sottratte o manomesse. I tecnici del Servizio fitosanitario si occuperanno della loro manutenzione.
Per ulteriori informazioni su Popillia japonica e sulle attività che il Servizio Fitosanitario sta svolgendo per il monitoraggio e il controllo è possibile consultare il sito www.fitosanitario.regione.lombardia.it/wps/portal/site/sfr
Allo stadio larvale questa specie infesta i prati di graminacee nutrendosi delle radici, mentre gli adulti sono polifagi e attaccano piante spontanee, di pieno campo, ornamentali e forestali determinando defogliazioni, distruzione degli organi fiorali e danni ai frutti.
Il Servizio fitosanitario, sta adottando la seguente misura di lotta: posizionamento di trappole con Reti Insetticide.
Si tratta di una struttura formata da un treppiede ricoperto da una rete. Gli insetti vengono attirati verso la trappola dall’attrattivo posizionato al centro del treppiedi e vengono intercettati dalla rete.
Il contatto degli adulti di Popillia japonica con la rete consente l’assorbimento di minime quantità di insetticida di cui è intrisa. La perdita di vitalità non è immediata, ma consente all’insetto di volare e muoversi ancora per qualche minuto. Per l’utilizzo di questo tipo di trappola i Servizi fitosanitari di Lombardia e Piemonte hanno chiesto e ottenuto una particolare autorizzazione dai ministeri della salute, dell’ambiente e dell’agricoltura.
Complessivamente, sul territorio attualmente infestato dall’insetto, il Servizio fitosanitario gestisce circa 3.000 stazioni con le trappole. Questi strumenti sono molto efficaci, ma, attenzione, devono essere utilizzati esclusivamente nell’ambito di strategie territoriali. Il Servizio fitosanitario chiede quindi la collaborazione di tutti i cittadini perché le trappole non vengano spostate, sottratte o manomesse. I tecnici del Servizio fitosanitario si occuperanno della loro manutenzione.
Per ulteriori informazioni su Popillia japonica e sulle attività che il Servizio Fitosanitario sta svolgendo per il monitoraggio e il controllo è possibile consultare il sito www.fitosanitario.regione.lombardia.it/wps/portal/site/sfr